Basilisco

April 25

Al mio arrivo in classe trovo gli studenti già tutti al loro posto, appena si accorgono del mio arrivo, si alzano in piedi e tutti insieme mi salutano con un caloroso ''buongiorno''.
Io prendo posto alla mia cattedra e con un sorriso faccio cenno agli studenti di accomodarsi...

Buongiorno a tutti cari studenti, benvenuti alla nostra seconda lezione insieme, l'argomento di cui parleremo oggi sarà il basilisco, come qualcuno di voi forse avrà intuito dal tema dei miei recenti quiz, quindi non è un argomento a voi del tutto estraneo! :)
Su questa creatura ce ne sono di storie!
Intanto iniziamo col distinguere il basilisco conosciuto dai babbani, facente parte della famiglia delle lucertole, da quello che noi maghi conosciamo come una delle creature piu terrificanti del mondo magico.
in questa lezione parleremo proprio di quest'ultimo, ed approfondiremo la mitologia e la storia che si trova dietro questa creatura.
Vedrete come in questa lezione ritroveremo dei nomi a noi familiari, che evidenzierò in maiuscolo.
La parola basilisco, deriva dalla parola greca basiliskos (piccolo re) che a sua volta viene dalla parola basilèus (re), che in latino si dice REGULUS.
Questa creatura era conosciuta anche anticamente con il soprannome di ''re dei serpenti'' ed anche allora si era a conoscenza del suo veleno mortale, e del potere di pietrificare qualcuno con un solo sguardo, infatti Secondo Plinio il Vecchio e Solino, il basilisco sarebbe un piccolo serpente, ma nonostante questo sarebbe la creatura più mortale in assoluto.
Sempre secondo le loro convinzioni qualunque essere vivente entri in contatto con il suo fiato o venga morso muore sul colpo.
Il basilisco vivrebbe nel deserto da lui stesso creato, perché ha la capacità di seccare qualsiasi tipo di pianta o arbusto sia con il contatto che con lo sguardo.

Durante il primo medioevo questa credenza venne trasmessa anche a Isidoro di Siviglia, secondo il quale il basilisco era riconoscibile grazie ad una macchia bianca sulla testa, simile ad una corona, e da qui veniva il nome di ''re dei serpenti''.

Il primo ad attestare la leggenda che il basilisco nascerebbe da un uovo di gallo covato da un serpente o da un rospo, (la quale covata richiederebbe anche fino a 9 anni prima della schiusa), fu un monaco benedettino e storico inglese di nome BEDA.

Con il tempo e le storie tramandate di popolazione in popolazione, il basilisco iniziò ad acquisire la forma di un gallo, proprio perchè, secondo queste credenze, viene deposto da un gallo, con coda serpentina, ma noi, cari studenti sappiamo bene quale sia la verità.

Infatti il basilisco è un seprente enorme, di colore verde acceso e dagli occhi gialli, in grado di uccidere con un solo sguardo e di pietrificare chiunque intercetti i suoi occhi tramite un filtro, o un riflesso.
ll primo Basilisco fu allevato da Herpo il Folle, un Mago oscuro di origine greca, che scoprì in uno dei suoi molteplici esperimenti folli ed agghiaccianti, che un uovo di gallina covato da un rospo produceva un serpente gigantesco con poteri micidiali.
Il basilisco è quasi impossibile da uccidere poichè ha una pelle corazzata, ricoperta di squame che lo proteggono da qualsiasi tipo di incantesimo, teme solo il canto del gallo, che per lui è fatale.
Esso si nutre di uccelli, mammiferi e quasi tutti i rettili, ed è in grado di controllarlo solo un rettilofono.
Per farvi comprendere meglio il tutto faremo una breve lettura dal mio libro:
«Dei molti, spaventosi animali e mostri che popolano la nostra terra, nessuno è più insolito e micidiale del Basilisco, noto anche come il Re dei Serpenti. Questo serpente, che può raggiungere dimensioni gigantesche e che vive molte centinaia di anni, nasce da un uovo di gallina covato da un rospo. Esso uccide in modo portentoso: oltre alle zanne, che contengono un potente veleno, anche lo sguardo del Basilisco provoca morte istantanea. I ragni fuggono davanti al Basilisco, perché è il loro nemico mortale e il Basilisco fugge solo quando ode il canto del gallo, che gli è fatale.»
Bene, per oggi la lezione teorica è terminata, lasciate i vostri zaini in classe e prendete i mantelli, faremo una visita alla camera dei segreti, la cui entrata è rimasta aperta per permettere agli studenti, ovviamente autorizzati ed accompagnati di visitarla.

Compiti
1)Nella saga a chi appartengono i nomi da me evidenziati?
fate una breve descrizione dei personaggi
2) fate una breve ricerca su Herpo il folle
EXTRA
raccontate la visita alla camera dei segreti, descrivete nei particolari cosa trovate al suo interno e come fate ad uscirne.
Avrete tempo fino alle 23 di dopodomani(giovedi 27) chi chiedera una proroga verra valutato con la metà dei punti ovvero da 1a 5 per I compiti e fino ad un massimo di 3 punti per l'extra

Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia